Sono la figlia di una paziente di 56 anni alla quale è stato consigliato e, successivamente, realizzato, il Columbus Bridge Protocol.
La scelta è avvenuta dopo un’accurata valutazione, radiografica e dello stato di salute, da parte del chirurgo e della sua Equipe di lavoro.
Attraverso queste poche righe colgo l’occasione, assieme a mia mamma,di ringraziare il Dott.Alberti Cristian, l’anestesista, le assistenti ed il tecnico, che con professionalità ed amore hanno saputo infondere serenità e coraggio nell’affrontare questa avventura.
Non nego che all’inizio ero un pò perplessa nella buona riuscita del lavoro. Come la maggior parte di tutti gli odontotecnici anch’io ho fatto fatica a dare spazio, nella mia mente, a nuove conoscenze e metodologie. A volte è più semplice coccolarci e fermarci a ciò che con sicurezza conosciamo, piuttosto che ammettere che la scienza sta progredendo e che ci sta proponendo anche soluzioni atte a migliorare ancora di più il nostro benessere fisico ed emotivo.
Quando si tratta di consigliare e guidare un nostro caro a scegliere sul come, tutto si mette miracolosamente in moto!!!!!
Si pensa e si riflette sui pro e i contro di ogni possibile via da intraprendere. Con tutto il cuore si vorrebbe donare speranza e il giusto e vero sorriso. In questo caso mi trovavo proprio la mia cara mamma da consigliare; ancora giovane e con tutto il diritto ed il piacere di esserlo; si sapeva che la fermata finale, se lo si voleva,era una protesi totale mobile superiore. Ma perchè arrivare già al finale?
Le statistiche erano positive; il dottore chirurgo aveva la giusta esperienza; le nozioni che avevo acquisito mi avevano convinto; il tecnico mi ha spiegato in dettaglio come sarebbe avvenuta la procedura riabilitativa ed infine il costo totale del lavoro era accettabile. E da lì si scelse la possibilità di riabilitare un’intera arcata con una protesi fissa avvitata. Mia mamma non vedeva l’ora di migliorare la sua situazione divenuta ormai insostenibile.
L’intervento e’stato eseguito nei primi giorni di giugno 2015 .
Mia mamma ha seguito con perseveranza i consigli del dott.Alberti, dalla dieta da assumere alle procedure di pulizia. E’stata controllata settimanalmente assieme anche poi a nuove radiografie.
Questo tipo di protocollo, per nostra esperienza, e’riuscito a soddisfare le esigenze funzionali ed estetiche. La mamma e’serena e più sicura di se stessa.
Grazie ancora al Dott Alberti e alla sua Equipe per averci consigliato il meglio.
Buon lavoro
Eva e Cinzia